lunedì 15 maggio 2017

"Mentre il tempo brucia", Mary Higgins Clark


Sto morendo di sonno perchè ieri sera non riuscivo a posare il libro e questo rende l'idea di quanto mi prendano i libri di questa scrittrice perchè per me, con il lavoro che faccio, non sforare un certo orario alla sera è una cosa molto seria!

La solita Mary: ripetitiva, nel senso che letto uno, letti tutti e questo romanzo non fa eccezione, anzi, però mi piace e mi si stringe il cuore al pensiero che abbia già 90 anni!!

Al centro della storia il processo che vede Betsy, 43enne bella e ricca (ovviamente: mai che nei libri di Mary ci sia un cesso e/o un morto di fame...), imputata per l'omicidio del marito.

Co-protagonista la 26enne Delaney, giornalista investigativa, incaricata dalla sua emittente di seguire il processo.

Sullo sfondo Alvirah, presente in tante (per me anche troppe) delle storie raccontate dalla Higgins Clark. Questa volta non avrà alcun ruolo nel processo, ma avrà un ruolo determinante aiutando la più giovane a fare luce sul suo passato.

La storia è un po' banale, un paio di dettagli all'inizio fanno intuire troppe cose, gli ultimi capitoli sono troppo scontati, il lieto fine è melenso (non è spoiler, chiunque conosca l'autrice non può aspettarsi nulla di diverso), ma il risultato è sempre quello di ritrovarmi incollata... al kindle e tremo al pensiero che ogni suo libro potrebbe essere l'ultimo!   

Reading Challenge 2017: questo testo non risponde a nessun requisito.